Translate my Blog

>

>

mercoledì 17 maggio 2017

Giornata storica per i pagamenti in mobilità: Apple Pay disponibile in Italia.



Nel lontano 2006 fu commercializzato da Nokia il primo cellulare con chip NFC, una tecnologia di trasmissione dati a corto raggio (circa 10 cm) più sicura del bluetooth e integrabile sia in smartphone che in vari accessori (cuffie, fotocamere, etc etc...).
Nel 2012 è stata Samsung a vendere i primi telefoni abilitati, oltre a connettersi via NFC con le suddette cuffie e fotocamere, al pagamento elettronico grazie ad accordi tra MasterCard, Visa e molti Operatori Telefonici per lo scambio di denaro tramite smartphone anziché carta di credito.

Purtroppo, le fasi di sperimentazione sono stare tirate per le lunghe. E, in ambiente Android / Windows Phone / BlackBerry, la rete mondiale di accordi necessaria a sfruttare l'NFC per i pagamenti elettronici non è mai stata integrata in un sistema operativo mobile. Infatti, solo alcune banche (in Italia Unicredit, Intesa e Ubi sono tra le più "attente" alla diversificazione dei metodi di pagamento) hanno rilasciato le loro App permettendo l'uso dei chip NFC. Ma, queste App "nazionali" non sono bastate a spingere l'uso di tale tecnologia in tutto il pianeta.
È stata Apple, dunque, a mostrarsi ancora una volta come la società più innovatrice del mondo, introducendo il servizio Apple Pay nei suoi dispositivi e lavorando alla creazione di una rete globale per gestire i pagamenti da smartphone con lo stesso account usato per le App (vi ricordo che iTunes Store è considerata "la banca" più grande del pianeta, per via del numero di carte di credito registrate e attive).



Per utilizzare Apple Pay in Italia è necessario un conto corrente e l'App di Unicredit, oppure un carta di credito Mastercard abbinata al vostro account di iTunes Store.
Gli iPhone abilitati ad Apple Pay sono 
  • iPhone 7
  • iPhone 7 Plus
  • iPhone 6s
  • iPhone 6s Plus
  • iPhone 6
  • iPhone 6 Plus
  • iPhone SE












E gli Apple Watch.



Per effettuare i pagamenti con una carta di credito qualsiasi, quindi senza obbligo di sottoscrizione di un conto corrente Unicredit, è necessario iscriversi a Boon, che fornisce carte di credito virtuali e ricaricabili compatibili con Apple Pay. Il primo anno è gratuito, poi sono richiesti pochi centesimi di canone.

 

Registratevi inserendo il vostro numero di cellulare e inserendo un codice di verifica che vi verrà comunicato immediatamente via SMS.
Inserite i vostri dati e completate ogni punto, anche la domanda di sicurezza e la creazione di un codice PIN.

 

Aggiungete il vostro account appena creato a Wallet, l'App integrata in iOS che gestisce i pagamenti e ogni tipo di biglietto elettronico:


Ora Boon vi farà abbinare il numero di carta virtuale ad Apple Pay:

 

Confermate anche la richiesta di abbinare la nuova carta al solo iPhone oppure anche all'Apple Watch.
Per farlo su entrambi è disponibile la funzione "aggiungi dispositivo".

 

Attivate il Touch ID per la conferma dei pagamenti.
L'uso dell'impronta digitale, a mio avviso, rappresenta il vero motivo per cui ritenere sicuro tale sistema: infatti, anche nell'ipotesi che qualcuno vi rubi il telefonino, senza la conferma della vostra impronta, non si potranno fare acquisti.

 

In Impostazioni, nel menù Wallet ed Apple Pay, verificate che sia attivo il collegamento "rapido" a Boon premendo due volte consecutivamente il tasto Home:





Per quanto riguarda l'Apple Watch, dovrete creare un codice di blocco, se già non ne avete impostato uno:

 

 

E confermare l'abbinamento dell'App Wallet al vostro Watch:

 


D'ora in poi, sui POS nei negozi e in Rete, dove vedrete questi simboli:

 

Potrete pagare senza esibire la vostra carta di credito, confermando l'acquisto con la vostra impronta digitale



Anche con la comoda ricarica automatica:


Attivate la funzione dal menù Home di Boon.
Abbinate la vostra carta di credito





ad effettuare una ricarica massima di 100€ sul vostro conto virtuale Boon ogni volta che il vostro credito disponibile scende sotto una soglia a vostra scelta:


Così facendo, potrete sempre pagare le vostre spese con iPhone e Apple Watch senza ricordarvi di dover ricaricare il conto prima di pagare l'acquisto.
Ovviamente, parliamo di spese di piccoli importi. Se desiderate, pagando il canone della funzione PRO di Boon, potrete avere un plafond di 2500€ / mese.



Al momento di effettuare un pagamento con un POS, premete due volte Home e avvicinate l'iPhone alla ricevente dell'apparecchio


Se possedete un iPhone X, invece, premete due volte il tasto spegnimento:


Anziché l'impronta digitale, vi verrà richiesto di autenticarvi con il vostro volto.

Nota: solo attraverso il buon esito della verifica dell'impronta o del vostro volto sarà autorizzato il pagamento.


Oppure premete due volte il tasto laterale sull'Apple Watch:



Appena apparirà la seguente schermata avvicinate l'Apple Watch al lettore di carte e...


Il pagamento sarà effettuato, anche se la vostra carta fosse protetta da codice.
Infatti, Boon funziona solo mentre indossate l'orologio. Appena lo toglierete sarà richiesto di nuovo il codice, il che rende molto sicuro il pagamento in quanto nessun malintenzionato conosce la vostra combinazione.

Pochi istanti dopo riceverete una notifica:


Come le moderne carte di credito, anche Boon vi segnalerà ogni spesa effettuata.


Finalmente, dopo anni di promesse dei pagamenti via NFC, Apple ha realizzato un sistema sicuro di pagamenti. Un metodo di cui ci possiamo fidare per pagare elettronicamente in totale libertà.



[AGGIORNAMENTO DEL 24 GENNAIO 2018]

Ora Boon supporta lo scambio di denaro tra utenti dell'abbonamento Plus:



Una volta aggiornata l'App, premete +



selezionate la funzione "Invia denaro",



Inserite i dati richiesti per procedere al versamento immediato.